Post

Diario di Zante

Immagine
Giorno 1 -17 agosto Sveglia all’alba, che poi era prima dell’alba. Tassista gentile e traffico inesistente. Lunga fila al check-in e una sfilza di QR codes. L’ansia che mi attanaglia alla consegna del Passenger Locator Form. Metà dei negozi del terminal ancora chiusi, l’altra metà vuoti. Uno dei voli Ryanair più comodi della mia vita, accanto all’uscita d’emergenza. Per una alta 1,60m, è come essere in business class. Come ogni volo che si rispetti ho dormito a bocca aperta, ma con la mascherina stavolta non l’ha notato nessuno. 1h e 20 di viaggio, atterraggio brusco e niente applausi. Altri QR, altre file. Capitiamo in quella buona, in quella accanto ci finiscono quelli che sono stati selezionati per il tampone. I bagagli già sul nastro, i taxi fuori ad aspettare. A noi tocca il tassista con la macchina Euro 0, ma del resto qui lo sono tutte. Arriviamo in hotel e troviamo Nina, che ci attende con la camera già pronta. Si attacca al telefono per trovarci un quad, nell’attesa ci pre